sabato 27 dicembre 2008
GITE FUORI PORTA!!!!!!!!!
Sono convinta che ogni tanto bisogna cambiare aria, anzi, penso sia indispensabile uscire dalla cupezza cittadina e allargare la vista, spaziare tra colline e monti, no?!?!?
Ci sono periodi in cui ne ho proprio bisogno....
Qualche giorno fa io e Alfie siamo stati all'Olmo, il famoso pratone dell'Olmo che pochi fiorentini non conoscono, e a Vallombrosa.....Ah!!!!!!!! Che meraviglia!!!!!!! Prati liberi, ampi e un grande, immenso senso di livertà che mi ha persuaso l'animo!!!!
Avevamo portato una coperta e le chitarre, un po' inutilmente dato che il freddo ci ha congelato le dita... poi, si sa, è inverno, e anche se erano le 16.00, piu' o meno, il sole stava già calando. Potrà sembrare un comportamento infantile, ma quell'enorme distesa verde non faceva altro che invitarmi a conocserla e non ho potuto fare a meno di correre, correre liberamete....CHE BELLO!!!! Mi sono sentita proprio bene, libera, continuo a ripeterlo...
L'aria fredda e pura aveva ghiacciato i polmoni, ma mai quanto gli alberi intorno, il cielo azzurro e il senso di leggerezza che ho sentito hanno saputo riscaldarmi!
Non c'è dubbio: bisognerebbe piu' spesso uscire dalle 4 mura e immergersi in sè stessi e nella natura!
PENSIERI DI NATALE
Credo sia normale che tale entusiasmo si affievolisca col passare del tempo; si sa, le cose mutano, e non inosservate, le persone cambiano e, con esse, la visione di realtà non piu' fatta di soli sogni.
Nonostante ciò l'atmosfera natalizia non può fare a meno di piacermi: i regali, la musiaca, i dolci (il mio punto debole purtoppo!), l'albero, le luci, l'attesa...sì, l'attesa poi è stupenda! L'arrivo di persone che non vedo da mesi, o da un anno intero, mi rallegra e cresce in me un'euforia che sta divenendo sempre piu' rara; la mattina di Natale tutto mi sempbra perfetto, anche il cielo pallido di due giorni fa non mi era mai apparso così sereno!
Mi sto rendendo conto che ho tutto ciò di cui ho bisogno, in ogni ambito e sono così felice di questo che avrei voglia di uscire, salutare il primo estraneo che incontro col "Buongiorno!" e camminare col sorriso sul viso, con un ottimismo e una gioia che mi servirebbero ogni giorno!
In fondo bisognerebbe sempre guardare la vita da questo punto di vista, ed essere orgogòliosi di rimirare il bicchiere mezzo pieno...infine, una domanda: perchè un bimbo che ride, anche da solo, è normale, mentre pare così strano vedere una donna che da sola, per strada, sorride???????????????
lunedì 22 dicembre 2008
OSSA "AMICHE"
E' proprio vero; come diceva un celebre filosofo: l'uomo ha paura di ciò che non conosce, dell'ignoto!
Le lezioni di anatomia mi divertono e mi insegnano allo stesso tempo...ne sono entusiasta! Dovrebbe essere sempre così!
Le ossa stanno diventando piano piano nostre amiche....dopo la stretta di mano possiamo proprio dire di conoscerle!!!!!!!!!
giovedì 4 dicembre 2008
5) "...LO CHIAMANO FACEBOOK"
Facebook?? Sono costantemente circondata da persone che ne fanno uso quotidianamente (il 60% degli iscritti) e ne parlano come fosse qualcosa di sensazionalmente irresistibile, qualcosa di indispensabile, qualcosa con cui è possibile comunicare con centinaia e forse più persone per sentirsi parte di un gruppo o soltanto per sentirsi ascoltati... nato nel 2004 grazie ad uno studente di Harvard per mettere in contatto studenti di tutto il mondo è finito per diventare una moda che invade ogni paese e si impossessa di persone di ogni età! Penso che siano due le cose che non amo di questo social Network: 1) il fatto che è necessaria la registrazione anche per vedere un singolo profilo che potrebbe interessarmi e 2) il solo pensiero che molta gente finisce con l'identificarsi nello stesso facebook, in ciò che scrive lì e che gli viene detto, escludendo ed eliminando persone "out" che non ne fanno parte e perdendo di vista il mondo esterno senza far più caso al singolo individuo che ti passa accanto per strada e che tenta di fare amicizia!
domenica 30 novembre 2008
4) PUBMED
Ho principalmente cercato informazioni sull'oncologia, i vari tipi di tumori, i differenti sviluppi ma le informazioni erano troppe forse... mi sono spinta a cercare qualcosa di particolare, qualcosa di "scritto" indagando sui Jornals (su Nature in particolare) e ho scoperto in "limits" potevo definire: lingua, tipo di comunicazione, data di pubblicazione, gruppi di età e un monte di altre cose così specifiche che non immaginavo neanche! naturalmente il campo era ancora troppo vasto, quindi mi sono spostata su Mesh di Medline utilizzando nella mia ricerca delle parole chiave, ma a questo punto ho scelto qualcosa di meno comune del cancro, dato che tutto era così minuzioso ho selezionato "placebo"...bè alla fine ho scoperto che una per ogni cosa che trovo in Pubmed ne segue sempre un'altra e la ricerca potrebbe diventare infinita!
giovedì 20 novembre 2008
3) ALT! Protezione PDF!
Penso che uno dei maggiori vantaggi dell'utilizzo di un file PDF consista nella sua sicurezza, in quanto ha lo stesso aspetto del documento originale e mantengono inalterate le informazioni, quali grafica, testo, oggetti 3D, video, foto, ecc. Esso consta di un singolo file, ha un contenuto già interpretato e, inoltre, al suo interno vengono tenute informazioni sulla sicurezza: documento stampabile/non stampabile, eventuale protezione con password, selezione di testo bloccata/non bloccata...La protezione di un documento PDF ha una chiave di crittografia fino a 128 bit.
Tutto ciò è importante per Enti pubblici e Aziende di tutto il mondo che si affidano a questo formato per ricevere o condividere informazioni, magari anche di una certa importanza, pur mantenendone l'integrità.
giovedì 13 novembre 2008
1) Cenni di Informatica in classe
Nella primavera del 2006, servendomi di slide, ho deciso di tenere semplici lezioni riguardanti l'informatica. Nella prima settimana mi sono occupata della storia dell'informatica, accennando a curiosità sui computer (il funzionamento dei vecchi computer, dimensioni, etc ); solo più tardi mi sono dedicata ad esporre la struttura di vari linguaggi di programmazione più usati. Dopo queste mie brevi spiegazioni, con l'aiuto della professoressa di matematica, ho cominciato l'esposizione di: diagrammi di flusso, algoritmi, algebra booleana e l'uso del linguaggio Pascal.
Per quanto possa essere stato difficile da parte dei miei compagni starmi ad ascoltare, ho saputo tener viva la lezione, dando una maggiore dignità al termine "informatica" che viene troppo spesso fraintesa come mera immissione di dati in un computer...