venerdì 30 gennaio 2009

LA VITA IN UN CASSETTO

Oggi, mentre ero in macchina, mi sono soffermata a guardare gli alberi, e i fili d'erba mossi dal vento...in quel momento avrei voluto essere su una collina, sdraiata per terra, col sole in faccia a guardare il cielo, col solo rumore del vento attorno....respirare l'aria fresca, spaziare e liberare la mente...ritrovare il piacere di rilassarsi, senza pensare...che meraviglia!!!
In questo mondo moderno e frenetico non c'è più tempo di starsene tranquilli abbandonando dubbi e preoccupazioni; in questo mondo moderno non c'è più poesia, ognuno pensa ai fatti suoi, ognuno diventa soltanto ciò che compie, le azioni che esegue, i compiti che DEVE svolgere....la gente non trova più tempo per chiedersi cosa prova, cosa vuole, ma pensa soltanto se ha nella giornata ha fatto ciò che doveva fare; mai quanto oggi, l'uomo si identifica solo con ciò che fa e non ciò che è; anzi, spesso non si identifica neanche con ciò che fa, le fa e basta, senza chiedersi troppo il perchè....male, male!
L'uomo non è certo un Robot programmato ogni giorno per fare determinate azioni!
Eppure i sentimenti sembrano essere messi da parte e nascosti in un cassetto da aprire soltanto quando tutto il lavoro da fare sarà stato fatto....penso (e lo so che non è facile oggi come oggi) che i sentimenti, le emozioni, le sensazioni, i pensieri siano da mettere al primo posto nella vita, poichè sono questi che ci permettono di dire al mondo chi siamo e che ci permettono di vivere!

lunedì 26 gennaio 2009

STATI D'ANIMO


Luce accesa su una scrivania piena di fogli, di libri, di penne, di matite....e una foto che mi distrae dallo studio, che mi rapisce gli occhi, che mi guarda, mi spia, mi parla, ed io non posso fare a meno di ascoltarla.
Vorrei conoscere il senso di ogni cosa, vorrei conoscere il significato, lo scopo di ogni attimo che passa; vorrei sapere cos'è il tempo, perchè è così tremendamente relativo????
Perchè i momenti stupendi devono passare così velocemente e le ore sembrare un miserabile minuto, mentre i minuti piu' noiosi, tristi e neri devono metterci ore ed ore a trascorrere?
E' ingiusto, lo so, ma sicuramente se non ci fossero questi misteri del mondo, o semplicemente della mente umana, la vita sarebbe monotona e svelata.
Ho paura...quel che ho di piu' bello, che mi riempie il cuore, che mi fa sorridere, che mi fa vedere una pioggia cristallina che scende libera dal cielo grigio, potrebbe andare via, e con lui tutti i miei sogni.
Questo cielo sarebbe allora soltanto un cupo soffitto, e le goccie d'acqua scure e impenetrabili sarebbero soltanto semplici gocce d'acqua...
Adesso ritorno alle sudate carte.

martedì 20 gennaio 2009

SOS......PANICO!!!!!!!

C'è qualcuno dei fisiotarepisti che mi sa dire quando trova il tempo di studiare???
Il 27, ovvero martedì prossimo, c'è l'esame di biochimica e io ho iniziato 2 giorni fa ha studiare, semplicemente perchè prima, fino al 14, c'era anatomia di mezzo....ora, in una settimana (7 giorni presente?) come è materialmente possibile studiare bene una materia che è stata spiegata in 3 mesetti piu' o meno???? Lo stesso sarà per fisica, che comincerò a studiare il 28 per il 5 Febbraio!
Certo, posso anche dare l'esame ma le aspettative del risulato calano di brutto.....se calassero così anche le ore di lezione durante la sessione d'esame........!!!!!!!!!
Consigli???????????????

domenica 18 gennaio 2009

4 + 1!!!!!!!!!

Ed ecco un altro blog in arrivo!!!!!! stavolta non sono sola, sebbene sia io l'1 (del titolo) in questo nuovo gruppo di 5...
Ebbene sì, siamo in 5, un gruppetto fiorentino ( e dintorni) che si riunisce un paio di volte alla settimana per uscire, bere, ridere, parlare e sparlare; quando usciamo in macchina, non ci sono discussioni: usiamo sempre la solita Punto blu targata Giomi, la spartana NAIF!!!!
E pensare che un anno fa non conocevo neanche le loro facce!!
Abbiamo fatto gite fuori porta a Pisa, Prato, Viareggio, Roma (1° maggio), e ne stiamo progettando delle altre....ci stiamo preparando al Carnevale, e non resteremo certo con le mani in mano, anzi, bisognerà anche andare a cercare qualche costume da indossare, anche se forse sarà difficile trovarlo per dei ragazzi di 20/21 anni!
E' stato proprio il mio blog ad indurci a farne uno tutto per noi! Abbiamo appena cominciato a costruirlo, ma qualche nostra immagine c'è già....
Il nome del nostro blog è semplice e deducibile dal fatto che tra i 5 io sono la sola ragazza (1) e loro, di conseguenza gli altri 4!!!!!! QUINDI http://www.4piu1.blogspot.com/ !

7) DELIZIOSO!

Delicious si è rivelata una novità molto interessante, in grado di offrire numerosi vantaggi ai "navigatori"...credo che uno dei maggiori vantaggi dei bookmarks sia la rapidità con cui è possibile raggiungere ciò che si desidera una volta "taggato", senza passare da strade secondarie più lunghe.
Ciò che potrebbe rivelarsi veramente molto utile è lo scoprire ulteriori informazioni di uno specifico argomento che mi interessa anche attraverso i bookmarks che sono stati salvati da altre persone. Questo mi permetterebbe anche di chiedere loro notizie su interessi comuni, e magari dar loro qualche informazione che non sono riusciti a trovare...
Ho già cominciato a salvare qualche bookmark e a "taggarlo" con un criterio che potesse essere utile ad una ricerca mirata ed efficace.
www.delicious.com/larabart88

lunedì 12 gennaio 2009

OH MISERICORDIA!!!!!!!!!


Sono salita in ambulanza per la prima volta un anno fa piu' o meno, e non da paziente in attesa di essere trasportato all'ospedale, ma da volontaria.....già, con la mia tutina arancione flesciante, guanti di lattice in tasca, scarpe anti-infortunistica, capelli legati e via, a bordo!!!!!!!! Certo, naturalmente prima ho dovuto frequentare il corso di primo livello, tanto per conoscere le cose di base: bedaggi, medicazioni, posture varie, steccobende, la struttura dell'ambulanza con i suoi oggetti interni e, importantissimo, come tirare giu' la barella senza rimetterci le dita!!!!!
Alfie mi ha fatto conoscere la Misericordia di Varlungo, Firenze-Est, che lui già frequentva da qualche mese....insieme abbiamo superao l'esame per il 2° livello, scritto e pratico ovviamente, e sicuramente piu' complicato del primo.
Si è trattato di sapere rianimare una parsona incosciente con una procedura definita BLS, (praticamente il massaggio cardiaco) tenendo conto della presenza o meno di respiro e segni di circolo; con il secondo livello bisogna saper collaborare col medico che, eventualmente, può trovarsi a bordo, e sapergli passare gli strumenti che chiede: laccio emostatico, agocanula, siringa (preparata da noi), ma anche laringoscopio e flebo....s', decisamente piu' complicato e rischioso!!!!!!!!!
Quelle tute arancioni certo potrebbero cambiarle: d'Inverno fa troppo freddo, e d'estate la pelle non può neanche respirare!
L'adrenalina sale alla stelle allo squillo, anzi, trillio, del telefono in sede.......codice (bianco, verde, giallo e rosso), indirizzo via di corsa, ma proprio di corsa (sempre meglio avere le cinture...si sa, l'ambulanza può passare anche col semaforo rosso....)!!!!!!!
Sul posto c'è chi porta la valigetta con il minimo indispensabile (saturimentro, misuratore di pressione, bende, acqua ossigenata e betadine), chi l'ossigeno, chi la sacca grossa con gli strumenti per la rianimazione (ambu, mascherina, etc)....
Il brutto è che, al momento dello squillo, nel silenzio piu' assoluto, non si sa ma cosa ci aspetta; e se è un rosso il cuore sale in gola!
Per adesso ho assistito a due codici rossi, uno quando ero alle prime armi...esperienza indimenticabile, nel bene e nel male!


giovedì 8 gennaio 2009

SOLTANTO SFOGHI...........!!!!

Stracciare un foglio e spezzettarlo in parti sempre più piccole, tagliarlo di nuovo con le forbici finchè non ne rimane più niente;
scaraventare a terra un inutile bicchiere di vetro e con un acuto e intenso schianto, vederlo in frantumi sul pavimento;
dare un calcio alla prima cosa che capita con la pazza consapevolezza di avere una forza tale da poterla distruggere;
urlare;
sentire le unghie che graffiano la stoffa di un cuscino, rompendola scricchiolando...........
uscire poi di casa lasciando alle spalle la porta che sbatte violentemente contro il muro e rimane aperta, e correre fuori, sotto un cielo grigio, arrabbiato;
correre, correre sempre più velocemnte, calpestando la terra, pestando il cemento fino a fare crepe al mio passaggio.....correre, correre, correre, correre, correre, correre, correre, correre fino a non aver più fiato, e cadere a terra, esausto, con un nodo che strozza la gola, con il silenzio circostante rotto solo dal proprio respiro ed il cuore che scattante e stanco rimbomba nelle tempie....
disteso, guardare in alto e vedere le nuvole che ruotano rapide..........poi aprire gli occhi, qualcuno che stringe la mano e sorride....il cielo è terso dietro di lui....

mercoledì 7 gennaio 2009

MARRADI: FINE D'ANNO INNEVATA!


Che bella la neve! Così bianca, soffice, lucente, divertente, e così....tremendamente gggeelidddda!! Anche se la nostra mini vacanza sarebbe durata solo qualche giorno, nella nostra clio non entrava più niente tra valigie, stereo, computer, cibo e gli immancabili slittini del '70! Eravamo in 5, e sembravamo pronti per affrontare tutto, ma, a quanto pare, non pronti per affrontare le 24 ore che sarebbero passate prima di trovare un po' di ristoro in un minimo calore nella casa, dove, per tutto il primo giorno, abbiamo avuto perfino l'opportunità di vedere il nostro fiato! Per rendere un'idea dello scenario, io, che sono freddolosissima, avevo un abbigliamento definibile come "goffo", come fossi "vestita a cipolla" ma con ancora tutta la decina di strati addosso!!!
In compenso non avevo più il raffreddore, semplicemente perchè il freddo mi aveva reso insensibile anche il naso!
Finalmente, dopo riscaldamento, stufine elettriche e camino acceso è cominciato il divertimento: giù dalla montagnola innevata con lo slittino, in due, in tre, a capo fitto per cinque, sei, dieci volte.....fino a quando lo slittino, ormai 40enne, non ha iniziato a dare segni di sofferenza! Sono stati dei bei giorni passati tra giochi, risa, botti inesplosi perchè spenti dalla neve e patate arrosto cucinate sul caminetto....ma dopo il pupazzo di neve che pareva un parente di ET e le mani viola dal freddo, posso affermare che forse la bellezza della neve deriva dalla gioia rara della sua vista, perchè conviverci per me, sinceramente, sarebbe una sfida!!!!!!!!

6) LINEA DI CONFINE

Cooperare, condividere, relazionare....penso che le sette abitudini di persone connesse, descritte da Stephen Downes, riflettano un modo di essere umano, uno stile di vita che, con i suoi consigli, può essere benissimo applicato alla vita reale oltre a quella del Web.
Sono d'accordo soprattutto su "RTFM", in quanto credo che sono in molti quelli che cercano di risolvere i problemi attraverso la via più facile, e quindi, chiedendo subito aiuto ad altri, quando basterebbero un po' di pazienza e impegno...
I concetti espressi da Downes sono certamente giusti, in particolare mi riferisco alla condivisione: "Quando condividi qualcosa, le persone sono più disposte a condividere con te". Frase banale??????????????????
Non credo proprio! Condivisione e cooperazione sembrano essere sempre più difficili nella vita di tutti i giorni. A mio parere oggi le persone sono sempre più chiuse in se stesse, forse per timore di esprimersi, di far valere la propria opinione in un mondo immerso nei pregiudizi, e ritengo che internet e i SN siano stati di aiuto per i più "timidi"....del resto penso che il "sii te stesso" sia molto più facile da realizzarsi nel Web!!!!!!!!!!!!
La linea di confine è proprio questa: è molto più facile comunicare con una persona senza volto e senza voce al di là dello schermo, piuttosto che faccia a faccia...è un concetto che ho trattato già in un altro post perchè ritengo costituisca una netta differenza col mondo reale e quotidiano.
E' come se, durante un esame, studente e professore non fossero separati soltanto dal pavimento e il vuoto, ma bensì da un tavolo che offre una maggior protezione all'interrogato e, quindi, una maggiore sicurezza in ciò che dice.... niente di male se ciò avviene a livello di connessione, ma sarebbe bene si realizzi anche nella realtà, e non mi riferisco al colloquio orale di un esame!!!