sabato 14 febbraio 2009

SKYPE (non smettere di sognare)!

Cos'è? Skype è un software freeware (gratuito) di messaggistica istantanea che unisce chat, salvataggio di file ad un sistema di telefonate basato su Network Peer-to-peer (esiste quindi un numero di nodi equivalenti -in inglese peer- che fungono sia da cliente che da servente verso altri nodi della rete).

Cosa permette di fare?
1)
effettuare telefonate completamente gratuite (se mittente e destinatario sono collegati a Internet sono connessi tramite il client Skype
). Ha quindi un funzionamento analogo ad un qualsiasi sistema di instant messaging, come MSN Messanger.
2) effettuare telefonate ad utenze telefoniche (fisse o mobili) di utenti collegati tramite computer (modalità a pagamento, definita SkypeOut, in cui la comunicazione corre via Internet alla nazione del destinatario, per prendere poi la normale rete telefonica del Paese).

Di cosa necessita?
1)
Sistema Oerativo
2) Collegamento Internet
3) Scheda sonora + microfono
4) (facoltativo) webcam o telecamere digitali per video

Alterantive?

WengoPhoneNG http://it.wikipedia.org/wiki/WengoPhone

Asterisk http://it.wikipedia.org/wiki/Asteris

Finalmente trovo qualcosa che mi soddisfi e che riesca a mettermi in un contatto piu' verosimile alla realtà con un'altra persona! L'unico modo per contattare una mia amica che è andata a studiare in Inghilterra è proprio questo sistema di Network che, devo dire apprezzo molto, per il semplice fatto che posso non solo sentirla ma anche vederla, e ciò vuol dire tanto. Infatti non mi piacciono molto altri sistemi come MSN di solo contatto scritto.
Ho sempre ritenuto un po' troppo comodo conoscere nuove persone solo tramite conversazioni scritte, perchè è tutta un'altra cosa vedere le persone in volto, oltre che vedere ciò che scrivono, soprattutto amici lontani che non è possibile incontrare altrimenti!

martedì 10 febbraio 2009

IL POTERE DI DECIDERE

Chi ha il potere di decidere sulla vita o la morte di un'altra persona?
Mi inquieta pensare che si possa fare della politica anche su questo, dividersi tra destra o sinistra per essere pro o contro la sopravvivenza di una persona! Non lo sopporto!
Ognuno ha una sua etica; la morale non può essere imposta, ma è soggettiva innanzi tutto; poi, cosa s'intende per "vivere"? Riporto parte di un articolo che ho trovato:

"
Ed ecco come vive ancora oggi Eluana: i suoi occhi si aprono e si chiudono seguendo il ritmo del giorno e della notte, ma non ti vedono. Le labbra sono scosse da un tremore continuo, gli arti tesi in uno spasimo e i piedi in posizione equina. Una cannula dal naso le porta il nutrimento allo stomaco. Ogni mattina gli infermieri le lavano il viso e il corpo con spugnature. Un clistere le libera l'intestino. Ogni due ore la girano nel letto. Una volta al giorno la mettono su una sedia con schienale ribaltabile, stando attenti che non cada in avanti. Poi di nuovo a letto."

Opinione personale certo, ma questa non è vita secondo me. Penso che ognuno sia libero di decidere il proprio destino, e egli stesso che ne è vittima e l'unica persona che ha il potere di prendere una decisione al riguardo. Se non può farlo per lui chi gli è più vicino, come può farlo lo Stato o la Chiesa?
Ieri sera, per un attimo, le polemiche e manifestazioni sono cessate; per un solo istante, per un'unica frase. Addio Eluana.

domenica 8 febbraio 2009

PROPAGANDA, MEDIA, TECNOLOGIA

“Le cose sono giunte al punto che la bugia ha il suono della verità e la verità il suono della bugia. Solo la menzogna assoluta ha ancora la possibilità e la libertà di dire in qualche modo la verità”
Minima moralia, T.W.Adorno.

Noam Chomsky ( Philadelphia 1928, - ), professore di linguistica al Massachussetts Institut of Technology, è riuscito a smascherare i numerosi casi di utilizzo fraudolento delle informazioni ed evidenziare la piattezza conformistica dei media. Attraverso la “fissazione delle priorità”, un certo numero di mezzi di informazione determina una sorte di struttura prioritaria delle notizie, stabilita da grandi società commerciali, alla quale i media minori devono adattarsi. L’obiettivo è quello che Chomsky definisce la “fabbrica del consenso”, ossia un sistema di propaganda estremamente efficace per il controllo e la manipolazione dell’opinione pubblica (Manufacturing consent: the political economy of the mass media 1988).
Il “Problema di Orwell” ( secondo il quale la tecnologia porterà soltanto ad un incremento del controllo sull'individuo) trattato da Chomsky ne “La conoscenza del linguaggio”, è il problema di spiegare com’è che riusciamo a sapere così poco pur avendo tanti dati a disposizione. È un problema che potrebbe essere risolto scoprendo i fattori che bloccano l’intuizione e la comprensione, chiedendoci perché essi siano efficaci.
Lo psicanalista austriaco Wilhelm Reich (897-1957)fonda le proprie idee sul concetto di repressione delle pulsioni inconsce, rifacendosi alle teorie di Freud (1856-1938): "L’inconscio racchiude quelle pulsioni, riassunte nella libido, che verrebbero rivolte verso tutto e tutti se non fossero represse dalla morale, cosi che vengono manifestate dall’individuo attraverso vie consentite socialmente, nella cultura, nella poesia, nell’arte". L'educazione è ,quindi, repressione.

Lo psicanalista tedesco Erich Fromm (1900-1980) sostiene, nel saggio “Fuga dalla libertà”, che il consenso delle masse deriva dalla “paura della libertà”. L’uomo è sopraffatto da un “profondo senso di insicurezza, dubbio, solitudine e ansietà, e finisce col rinunciare all’indipendenza del proprio essere individuale e a fondersi con qualcuno o qualcosa al di fuori di sé, per acquistare la forza che manca al proprio essere”.

Opinioni al riguardo?

PAPPAGALLI VERDI....RIFLETTO


Un libro che spalanca lo sguardo verso un nuovo mondo, un mondo che è lo stesso in cui vivo eppure così orribilmente diverso.Gino Strada è chirurgo di guerra ed è uno dei fondatori di EMERGENCY. Da oltre dieci anni è impegnato in prima linea: ha lavorato in Afghanistan, Perù, Bosnia, Gibuti, Somalia, Etiopia e, nel periodo più recente nel Nord Iraq e in Cambogia.In Afghanistan, accanto alle mine italiane, i sovietici ne lanciavano altre a migliaia dagli elicotteri e queste, grazie alle "ali" di cui erano dotate, anziché cadere a grappolo in un unico punto si disperdevano come volantini su un’ampia superficie e i bambini ignari e innocenti raccoglievano questi strani oggetti lanciati dal cielo: pappagalli verdi. Le scene raccontate in prima persona sono fredde, strazianti, le immagini sono chiare come questa:


"In sala operatoria ho tolto le bende ad un bambino: la mano destra non c’era più, sostituita da un’orrenda poltiglia simile a un cavolfiore bruciacchiato, tre dita della sinistra completamente spappolate... Mine giocattolo, studiate per mutilare i bambini. Ho dovuto crederci, anche se ancora oggi ho difficoltà a capire…"


Allora mi chiedo dov'è questo mondo stupendo e moderno di cui si parla tanto? cosa accede nel resto del mondo mentre io sono qui a scrivere con il mio bel computer, al caldo nel pieno inverno? Cambieranno mai le sorti del mondo e la mente malefica dell'uomo? Purtoppo sono scettica al riguardo...

FROST/ NIXON: il duello

Questo è un film basato sull'intervista avvenuta a fine anni '70 fatta da un presentatore di talkshow, David Frost, a Nixon, l'unico Presidente costretto a dimettersi dalla sua carica perchè coinvolto in uno scandalo.
Lo scandalo si sviluppò nel contesto politico del proseguimento della guerra del Vietnam, che sin dalla presidenza di Johnson era sempre più impopolare fra il pubblico americano. Il "Watergate" fu una serie di eventi che durò circa due anni e che era iniziato con l'abuso di potere da parte dell'amministrazione Nixon allo scopo di indebolire l'opposizione politica dei movimenti pacifisti e del Partito Democratico.
Alla scoperta di intercettazoni telefoniche (17 giugno 1972), seguirono indagini: McCord, impiega
to come capo della sicurezza al Comitato per rieleggere il presidente (CRP), aveva ricevuto pagamenti dal CRP, spacciandosi anche per agente della CIA; fu registrata una conversazione tra il presidente Nixon e il Capo di Staff della Casa Bianca Haldeman mentre discutevano un piano per ostacolare le indagini, facendo in modo che la CIA facesse credere all'FBI che si trattava di una questione di sicurezza nazionale; furono fatte per ordine di Nixon investigazioni sulle fughe di notizie che l'amministrazione non voleva fossero conosciute pubblicamente e portò avanti varie operazioni contro i Democratici e gli oppositori alla guerra in Vietnam; il crimine e numerosi altri "giochetti sporchi" erano stati intrapresi a vantaggio del CRP, soprattutto sotto la direzione di Hunt e G. Gordon Liddy. Tutti eccetto McCord e Liddy si dichiararono colpevoli, e tutti furono condannati per cospirazione, furto con scasso e intercettazioni telefoniche. NIXON FU "GRAZIATO" dal nuovo presidente Ford e NON SUBI' IL PROCESSO, ma l'intervista di Frost, ridusse Nixon in ginocchio, proponendo un'immagine di un presidente traditore, corrotto e corruttore. Chissà poi perchè non furono resi pubblici 18 minuti mancanti di un'intercettazione di Nixon con McCold... La frase piu' impressionante? "Ciò che è illegale non è tale, se è il presdente a farlo!" Dà i brividi una frase così....mi domando cosa succederebbe se venissero a galla tutte le intercettazioni qui in Italia...sarebbe da distruggere tutto e ricominciare da capo!

mercoledì 4 febbraio 2009

....STAND BY ME...


When the night has come
And the land is dark
And the moon is the only light we'll see
No I won't be afraid, no I won't be afraid
Just as long as you stand, stand by me

And darlin', darlin', stand by me, oh now now stand by me
Stand by me, stand by me

If the sky that we look upon
Should tumble and fall
And the mountains should crumble to the sea
I won't cry, I won't cry, no I won't shed a tear
Just as long as you stand, stand by me

And darlin', darlin', stand by me, oh stand by me
Stand by me, stand by me, stand by me-e, yeah

(guitar)

Whenever you're in trouble won't you stand by me, oh now now stand by me
Oh stand by me, stand by me, stand by me

Darlin', darlin', stand by me-e, stand by me
Oh stand by me, stand by me, stand by me